Siamo nel cuore di Roma Est, a pochi metri da Via Prenestina, più precisamente su via di Portonaccio, non distanti dall’ex fabbrica SNIA Viscosa sul tratto di strada che collega il Tiburtino con una delle zone più multietniche della città eterna.
Facciamo un passo indietro e conosciamo la storia di questo lago, il più grande lago naturale di Roma!
La storia del Lago Ex Snia
La zona dell’Ex opificio SNIA Viscosa parte dagli anni 50, quando la fabbrica CISA VISCOSA chiuse i battenti, innestando una serie di cambi di proprietà e destinazioni fino ad arrivare all’episodio che diede all’acqua bullicante di Roma il proprio lago.

Tutto nasce da un centro commerciale, in questo stesso luogo doveva sorgerne uno. Un incidente, però, durante i lavori di realizzazione del parcheggio interrato, provocò la rottura delle falde del fosso della Marranella e delle sue acque bullicanti coinvolgendo anche alcune vene acquifere di acque minerali che portarono alla luce il lago autoalimentato naturale più grande di Roma. Siamo nei primi anni novanta.
L’area apre al pubblico con il Parco delle Energie nel 1997, completata nel 2000 con il progetto di bioarchitettura della Casa del Parco. Il lago Sandro Pertini, conosciuto e sostenuto da tutti come il Lago bullicante dell’ ex Snia, diventa presto un simbolo di resistenza verso le speculazioni edilizie con l’impulso di una riqualificazione dei territori e delle sue biodiversità.
Oltre ad essere il più grande lago per estensione all’interno dell’anello ferroviario di Roma, il lago dell’Ex SNIA è importante per la sua fauna, con ben 71 specie di avifauna, tra cui il martin pescatore e il fagiano, insieme a libellule, lucciole, rettili e mammiferi.
Il Parco dell’Energia e il Lago Bullicante Ex SNIA “Sandro Pertini”
Una vera e propria oasi di pace che ti fa ritrovare l’amore per il contatto con la natura, anche quella più selvaggia. Il lago fa da sfondo al Parco dell’Energia, caratterizzato da tanti elementi contrastanti con il panorama lasciato appena 2 minuti prima, fatto di cemento, clacson e caos!
Dopo il bel murales che ti dà il benvenuto, al confine tra verde e archeologia industriale, si intravede subito una capanna che, con il verde ben curato e custodito, ti porta per qualche istante ad immaginarti in un villaggio africano di quelli da documentario! 🙂


Il paesaggio circostante parla molto chiaro della sua storia, fatta di ruderi industriali firmati da graffiti e murales. L’area del parco è adatta allo svago di tutte le età. Non manca lo spazio per i bambini così come le aree d’ombra con dei bei tavoli larghi dove poter pranzare e facilmente socializzare.
E poi più in là una barca! Lo scheletro di una barca sul prato.


Dietro la fitta vegetazione si scorge il lago, al quale fa da controaltare l’edilizia urbana ed i suoi resti. L’acqua è ferma e il borbottio delle sue emanazioni sulfuree fa da sottofondo alla tranquillità, musicata dal canto degli uccelli.
La gestione del lago e del relativo parco è attivo anche con delle iniziative di apicoltura con il progetto “Api per il Lago”, atto a promuovere il concetto di apicoltura collaborativa all’interno del contesto urbano.
Il lago dell’Ex Snia Viscosa è, inoltre, una delle tappe dell’EcoMuseo Casilino, l’ecomuseo urbano del V Municipio romano istituito per la valorizzazione delle caratteristiche archeologiche, antropologiche, storiche, naturali e di arte urbana di zone di Roma, prevalentemente volte verso l’edilizia residenziale.
Un percorso, quello dell’Ecomuseo Casilino, che tocca Tor Pignattara, Pigneto, Villa Gordiani, Tor de Schiavi, Parco archeologico di Centocelle, Quadraro e Collatino-Prenestino, che mette in fila tutta un’area che merita di essere riqualificata e curata, proprio come è avvenuto per il Lago Bullicante dell’Ex SNIA, il cosiddetto (a merito) Lago Sandro Pertini.
Curiosità sul Lago Ex Snia
Il lago dell’ex Snia è protagonista di una canzone della band romana ,Il Muro del Canto, che vuole mettere in evidenza la lotta del lago ed il simbolo che esso rappresenta per gli abitanti della zona est della capitale e non solo… il lago che combatte… Ascoltala qui!
Orari e come arrivare al lago ex snia
Orari lago Bullicante Ex Snia “Sandro Pertini”
Il Parco delle Energie ed il Lago Bullicante e x Snia è aperto tutti i giorni dalle ore 10 al tramonto.
Come arrivare al lago ex Snia
Arrivando da Portonaccio si incontrerà il cancello di ingresso sulla propria destra, superato di qualche metro il ponte su Via di Portonaccio.
Provenendo da Via Prenestina, o Via di Acqua Bullicante, l’ingresso al lago sarà sulla sinistra, poco prima del ponte di via Portonaccio.


Emanuele Festa, compagno di vita e di viaggio di Alessandra, SEO Specialist amante della natura con il pallino della scrittura.